Vuitton e San Lorenzo: artigiani agli estremi

Aperto a Roma l’open space di Vuitton , l’artigiano dei bauli,
e a San Lorenzo altri artigiani lavorano …

L'archi-star Peter MarinoEnorme! 1.600 mq su tre piani, si è inaugurato a Roma il nuovo negozio Louis Vuitton a piazza san Lorenzo in Lucina con gran “rumore” e gran cattivo gusto.
Cosa ne penserebbe il fondatore della maison nata nel 1854? Lui che forniva a una clientela di reali e altri personaggi importanti un bagaglio personalizzato…Si pensi che una nobildonna aveva bisogno di ventisei
bauli per un viaggio di una settimana! Io personalmente per una settimana ho una valigetta di cm 40 x 60! In questo periodo al Museo delle arti decorative a Parigi in rue de Rivoli (dove peraltro ha vissuto la moglie di Napoleone III, Eugenia, anche lei adorava quei bauli-armadio), c’è una bella mostra curata da Pamela Golbin: “Louis Vuitton Marc Jacobs”. La mostra mette a confronto il fondatore della maison nato nel 1854 e l’uomo che ne è invece direttore creativo dal 1997. Avete tempo fino al 16 settembre 2012 per andarla a vedere e lì le mostre sono sempre fantastiche e negli anni si sono avvicendati tutti i più grandi “couturier” francesi. Loro
si che sanno valorizzare i loro prodotti. E tornando a Roma il negozio è opera dell’archistar Peter Marino, tutto tatuaggi pelle nera e bulloni, il negozio, che doveva essere un cinema è invece una somma di cattivo gusto e banalità, qualsiasi tipo di materiale di lusso è stato utilizzato, unico tocco divertente e ironico: enormi pasticcini con una borsa al posto della ciliegina.

Il pasticcino di VuittonE parlando di ciliegine e di San Lorenzo, ma questa volta intendendo il quartiere vi consigliamo di andare da “Bocca di dama” e da “Said”, dove tra mille difficoltà gli artigiani pasticceri creano.
Il primo una pasticceria con sala da tè è in via dei marsi 2, le proprietarie Amalia e Simonetta vi fanno sentire come a casa. Nasce dove prima c’era un’officina: in stile retrò e molto accogliente, aperto tutto il giorno, ospita appassionati di buoni dolci e dolcetti.
Poco lontano da lì è Said in via tiburtina 135, un’antica stupenda fabbrica di cioccolato trasformata ora anche in ristorante. Anche qui l’arredo è tutto vecchi stampi e utensili per la fabbricazione del cioccolato e anche qui il laboratorio è ben visibile dietro i vetri e …che profumo! Le loro specialità sono cioccolate di tutti i tipi confezionate con antichi merlettini, tutto è molto accurato e scoprirete molte cose buone e divertenti.

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