Una recentissima notizia divulgata da Paola Germoni e Angelo Pellegrino della Soprintendenza speciale ai Beni Archeologici di Roma, Simon Keay della Southampton University e Martin Millett della University of Cambridge: Ostia era una vera città e nel primo secolo avanti Cristo non era chiusa dal Tevere a nord ma divisa dal fiume in due parti e, in più, lo spazio in cui le merci venivano accumulate per essere poi portate al porto di Ripetta, era molto più ampio di quello che si credeva. “I risultati sono strepitosi, dice Mariarosaria Barbera, e ci inducono a ben sperare nel futuro”.
MdM