Un tale fa testamento in favore dei suoi tre figli: al primo, il più amato, destina la metà dei suoi beni; al secondo un quarto e al terzo un sesto.
Quando muore scoprono che i suoi beni ammontano a 11 cammelli.
Come può fare l’esecutore testamentario a eseguire le volontà del defunto? (ndr 11 è un numero primo e non è divisibile)
Risposta
l’esecutore testamentario “presta” un cammello all’eredità che ammonta ora a 12 cammelli.
Il primo ne riceve 6 = 1/2 di 12
il secondo ne riceve 3 = 1/4 di 12
il terzo ne riceve 2 = 1/6 di 12
il totale dei cammelli distribuiti è di 11. Ne avanza 1: è’ il cammello “prestato” dall’esecutore testamentario, che se lo riprende.
E io che pensavo avessero tagliato un cammello… a metà!
Orrore…