In questo numero non c’è un racconto ma un arguto gioco letterario!
Sentitevi liberi di inviarci quanto scrivete, noi, dopo una semplice valutazione di opportunità,
pubblicheremo ciò che ci proponete.
Oggi vi proponiamo
“Musicologica”, di Laura Noulian
“Come te la Vivaldi?” “Beethoven, e tu?” “La febbre di Dvorak “Eh, sì, mi ricordo… Ma senti, Liszt c’è un bar “Stokahausen! Mascagni? “Oh, stai Frescobaldi! Due Paganini al salame, “C’hai fame? Buon Prokofieff ti faccia! “E la tua Dallapiccola?” “Uff, fa un sacco di Bizet… “E adesso dove te ne Weil?”
“Nono. Brahms di restare solo coi miei pensier.” “Bach, che pensi a fare? |
Carissimo Andrea Scarpini, si da’ il caso che Claudio Noulian, musicista e cugino di mio padre, fosse sposato con Clelia, sorella di Laura Luzzato Coen in Dallapiccola.
Qquesto per confermarti che, per quanto riguarda la composizione dello scherzo, nessun repertorio venne da me consultato alla bisogna, ma solo il vasto libro della vita, umilmente sfogliato in un giorno in cui avevo un gran Mahler alla testa!
Grazie di cuore per il tuo apprezzamento,
Laura Noulian
Un drink al J. Sebastian Bar ?
Mi è piaciuto leggerti e mi hai divertito molto, sia per la allegra fantasia musico-letteraria che fai trasparire, sia per la cultura musicale che dimostri (a patto che non sia stato scritto da te con un generico libro di storia della musica in mano). Ma non credo proprio!
La citazione finale di Luigi Dallapiccola ne è la prova. Cara Laura Noulian, la tua Dallapiccola è la piccola Annalibera, figlia del grande musicista e tu ti chiami Laura, come si chiamava la purtroppo povera e amata moglie di Luigi. Ti ringrazio per questa assoluta e incredibile sorpresa.
Andrea, con molta commozione