Sistemi per comunicare

Alcuni anni fa è nato il FingerReader, un dispositivo che permette la lettura di qualsiasi testo non in Braille ai non vedenti, e ora si parla di SignAloud: guanti che traducono il linguaggio dei segni (per ora quello americano).
Nasce a Seattle ad opera di due studenti dell’University of Washington che hanno ideato guanti che contengono sensori che rilevano dati sui movimenti delle mani, li trasmettono a un pc che li confronta con un database che ne fa un matching con i vocaboli della lingua dei segni e il gioco è fatto.

Guarda la dimostrazione!

I SignAloud possono essere usati per comunicare con i non udenti e anche in ambito medico, per monitorare i progressi delle persone colpite da ictus in riabilitazione.
CV

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