Articolo di Elvira Coppola Amabile – Autore Ospite de La Lampadina
Marevivo Onlus con il suo costante instancabile impegno continua a regalarci momenti unici.
Su una spiaggia vicino Milazzo in una zona dal nome antico Eraclea Minoa in una zona magica ecco che alcuni giovani esprimono il loro amore raffigurando il dolore della natura offesa con ironica semplicità.
Così da una devastazione drammatica come un incendio riescono ad esaltare i resti di questo scempio per raccontare storie. Li trasformano in manufatti scultorei fotografici… vere opere d’arte.
Marevivo Sicilia gestisce questo centro di educazione ambientale. Vi giungono giovani studenti ricercatori turisti a migliaia oramai da 10 anni. Vengono accolti da un gruppo di operatori specializzati in laboratori scientifici di biologia marina, pesca sostenibile, consumo responsabile, riuso, campus in natura.
Ma ora una nuova entusiasmante attività li ha impegnati perché il messaggio di tutela del patrimonio naturalistico possa essere veicolato attraverso la trash art. Arte contemporanea per esprimere i drammi che ci affliggono oggi provenienti dall’inarrestabile invasione di rifiuti non riciclati non riciclabili.
Una creatività sorprendente vi suggestionerà lasciandovi attoniti.
La donna di rami contorti attorcigliati nel raccogliere il frutto concepito che risulta essere un feto di plastica. Una bottiglia!
La torta per una festa è fatta di copertoni abbandonati. Un giovane scultore scolpisce il legno di un tronco risparmiato dal fuoco. Tanto altro…Le foto di queste opere sono eloquenti.
È singolare che Marevivo, da sempre impegnata nell’attivismo e in proposte di legge tra cui le ultime indirizzate all’eliminazione delle microplastiche da dentifrici e scrub, dai cotton fioc, a limitare l’utilizzo di bottiglie di plastica e cannucce, é singolare dicevo che Marevivo abbia scoperto l’arte contemporanea.
Messaggi complessi vengono veicolati dall’arte. Le metafore raffigurate lasciano intuire realtà complicate, semplificandole, toccano il cuore, viaggiano nella sfera emozionale andando oltre ciò che vediamo. La partecipazione personale invita a lasciarsi coinvolgere. Ci si pone domande, si cercano risposte trascinati in un dialogo dal valore universale percependo di esserne protagonisti.
È così che Marevivo Sicilia con il progetto Marine Litter Art, utilizza l’arte come strumento di comunicazione per veicolare il messaggio di tutela del patrimonio naturalistico e di tutela dell’ecosistema marino, e conferma il suo impegno che si rinnova nel tempo con l’ambizione di scuotere le coscienze
E non è solo per un’esercizio di erudizione che gli artisti citano altri ben più famosi artisti: La Capra di Picasso del 1950 fu realizzata con materiali di recupero provenienti dalla discarica di Vallarius.
Se ne volete sapere di più, guardate qui, troverete tutti i nomi delle straordinari personaggi che danno vita a questi progetti e vi dedicano il loro tempo la preparazione la passione.