
NanoRacks CubeSat Deployerby NASA’s Marshall Space Flight Centeris licensed under CC BY-NC 2.0
I cubesat, sono dei microsatelliti di peso di pochi kg che riescono a espletare il più delle funzioni dei loro fratelli maggiori. Dall’esplosione di questa nuova tecnologia sembra ne siano stati messi in orbita quasi 2000 dai vari paesi. Il grande vantaggio è che se ne possono mettere in orbita dei grappoli, così da frazionare i costi valutabili oggi in circa 50mila dollari per ciascuno.
Le aziende Italiane sono in primissima linea nell’applicazione di queste tecnologie. L’anno prossimo la Space Lunch System della Nasa lancerà nello spazio 13 cubesat di cui uno sarà interamente Italiano: l’Argomoon scelto dalla Nasa tra i numerosi candidati europei.
L’Argomoon non è più grande di una scatola da scarpe, è dotata di macchina fotografica ad alta risoluzione, più due pannelli solari e un piccolo sistema di propulsione e un sistema di comunicazione che dovrà funzionare dalla Luna.
Leggi qui che ne scrive la ESA
CV