CINEMA – Ciak si gira! … a Cinecittà

Molto si è parlato in questi ultimi tempi degli Studios di Cinecittà a Roma! Da società privata a società pubblica nel 2017 e ora da srl a spa con amministratore delegato, Nicola Maccanico, esperto del settore con un passato in Warner Bros, Sky e Vision Distribution (società di distribuzione cinematografica).
Cinecittà ha oggi l’obiettivo di battere la concorrenza di altri Studios in Europa quali Babelsberg in Germania, Pinewood in Inghilterra, Origo in Ungheria e Nu Boyana in Grecia.
Nel prossimo futuro arriverà una pioggia di denaro, si parla di 195 milioni per costruire 10 nuovi teatri di posa, ampliamento di 5 teatri esistenti, 2 teatri virtuali con servizi tecnologici come piscine per riprese subacquee e studio con Green screen a 360 gradi. Il tutto per offrire un servizio chiavi in mano.
Per non parlare del preaccordo siglato tra Cinecittà e Cassa Depositi e Prestiti per ulteriori interventi quantificati in 75 milioni: il closing dell’accordo che dovrebbe realizzarsi a ottobre 2022, prevede la cessione da parte di CDP dei terreni dell’area “Torre Spaccata”, contigui a quelli di Cinecittà sulla Tuscolana. Si tratta di 31 ettari: su 8 di questi si intendono costruire 8 nuovi teatri di posa da mille metri quadrati con un articolato complesso di spazi e servizi, e oltre 15 ettari saranno dedicati al backlot, cioè rappresenteranno un’area prettamente dedicata alle riprese esterne.
Ma vediamo dall’inizio, Cinecittà  è inaugurata da Mussolini il 28 aprile del 1937 con la frase ““Il Cinema è l’arma più forte”, che oggi, sembra profetica… da quell’anno con alti e bassi sono stati girati più di 3000 film e 90 hanno avuto una candidatura all’Oscar e 47 le statuette aggiudicate! Tutti i più importanti registi e attori prima o poi sono venuti a lavorare a Cinecittà. Tra teatri di posa (19), camerini (400) uffici, sale trucco e magazzini sono oltre 100.000 mq! Negli anni ‘50 e ‘60 Cinecittà è al suo massimo, si girano ogni genere di film, uno di questi il colossal Ben Hur, 7 mesi di lavorazione, una troupe di 400 persone, “solo” 10.000 comparse, per le corse delle bighe 75 cavalli vengono presi in Jugoslavia e allenati per 6 mesi. Siamo negli anni della Dolce Vita! Ma certo Cinecittà non si è fermata, lo sapevate che, tra i i film più famosi, anche “Il nome della rosa” e “Ocean’s Twelve” e “Mission Impossible 3”, e ancora “Il talento di Mister Ripley”, e “House of Gucci” sono stati girati là? E ovviamente non mancano le produzioni televisive, che si registrano a Cinecittà, da Le falde del Kilimangiaro alla Casa del Grande Fratello, da Maurizio Costanzo Show a Reazione a catena.
Da qualche anno con la permanente “Cinecittà si mostra”, l’area e gli studios sono visitabili, dall’entrata in via Tuscolana 1055 dove nel giardino vi appare “la Venusia” creata per il film Casanova di Federico Fellini e il “cavallo a dondolo” creato per Pinocchio di Roberto Benigni, e così avanti fino ad arrivare alla ricostruzione perfetta del sottomarino americano S-33, e così i grandi set all’aperto che ricostruiscono la Roma antica, la Firenze nel Quattrocento e il Tempio di Gerusalemme solo per fare qualche esempio. Nel 2019 è sorto anche il MIAC, il nuovo Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema e nel 2020 è stata inaugurata “Felliniana – Ferretti sogna Fellini”, la Mostra-installazione, a carattere permanente, all’interno della storica ‘Palazzina Fellini’.
Quando chiesero a Fellini quelle fosse la città dove avrebbe voluto vivere rispose “Cinecittà” e il teatro 5 dove lui girava, il più grande d’Europa. Lì aveva fatto ricavare un mini appartamento dove riceveva gli artisti ma anche gli amici, la sua casa!

 

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Boris
9 Febbraio 2024 22:50

Un articolo ben scritto e molto informativo! Vorrei solo sottolineare che gli studios di Nu Boyana si trovano in Bulgaria, di preciso nel quartiere Boyana di Sofia (da dove deriva il nome).

Last edited 10 mesi fa by Boris