Roma è la città più verde d’Europa, solo villa Doria Pamphilji ha 85 ettari di verde e se li contiamo tutti sono ben 85.000!
Ora il Comune ha in programma 100 nuovi parchi con un progetto di riqualificazione delle zone per lo più periferiche come il parco delle Tre Fontane nell’VIII Municipio e Villa Flora nel XII Municipio e molte altre.
Un altro progetto già approvato è quello di coinvolgere i cittadini nella cura del verde. Un ufficio creato ad hoc con una mail: adozioneareeverdi@comune.roma.it e tel. 06671073294 promuove e coordina le adozioni e gli affidamenti di spazi verdi. Ha creato una modulistica da riempire per fare domanda. Lo stesso per creare orti in varie aree di Roma. Anche lungo gli argini dell’Aniene sono in programma percorsi ciclabili e aree sosta.
Volete frequentare Corsi di giardinaggio organizzati dal Comune? Ogni anno il corso inizia a febbraio e termina a giugno, 20 lezioni settimanali di 2 ore ciascuno e spaziano tra teoria in aula e visite ai giardini, sempre interessanti. Alla fine saprete tutto sulla coltivazione dei giardini e delle piante.
I docenti sono laureati con esperienza e amiche che hanno partecipato parecchio entusiaste.
Le iscrizioni vanno fatte con mail entro il 2 Maggio alle 12 ….puntuali perché c’è molta richiesta. Scaricate il modello da “corsi pubblici di giardinaggio” e tenetelo pronto da inviare.
Alla fine di marzo per la raccolta rifiuti il Sindaco ha presentato i primi “cestoni intelligenti” per ora in via sperimentale. Sono stati posizionati nelle aree con maggior flusso pedonale. Sono collegati con la centrale AMA e la avvisano quando sono quasi pieni…Forse diranno pure “grazie!” a chi li userà. Se li volete vedere in funzione dovete andare a Testaccio, Trastevere o anche a piazza di Spagna, uscita metro.
A partire da giugno saranno inoltre collocati nei 15 municipi di Roma 18.000 nuovi cestini in un unico modello che triplicherà il numero che oggi è di 6.000!
Se romani e turisti saranno diligenti non vedremo più tanta sporcizia in giro… Miracolo!
Brava Lucilla! Ora possiamo sperare in una città più verde, più curata e soprattutto più pulita (forse…)