MOSTRE
Roma
Galleria Nazionale d’arte Moderna Secessione e Avanguardia. L’Arte in Italia prima della Grande Guerra 1905 – 1915, a cura di Stefania Frezzotti.
Questa eccellente mostra della GNAM approfondisce un momento di particolare fervore innovativo in Italia a ridosso della prima guerra mondiale. Con 150 opere di 70 artisti fra dipinti, sculture, disegni ed opere d’arte applicata, il museo indaga sull’intenso e complesso clima artistico, letterario e politico che si era creato in un periodo di contrasti politici e sociali immediatamente precedente la prima Guerra mondiale. Giovani artisti si associarono sotto al segno della Secessione, per raccogliere le loro forze e innovare intorno ai concetti di modernismo e avanguardia.
Fino al 15 febbraio.
Studio SALES di Norberto Ruggeri: Charles Avery, Charles Avery, What’s so great about happiness?
Nei nuovi locali dello studio Sales al numero 2 di piazza Dante, nel cuore del quartiere Esquilino, l’artista scozzese realizza una bella mostra centrata su disegni e oggetti costruiti da lui stesso.
Ci narra, con il suo tratto preciso, di una terra immaginaria che chiama The Island, un’isola in un arcipelago sulla quale c’è anche la città principale, Onomatopoeia.. I suoi disegni ci danno il “sapore” dei personaggi che popolano l’archipelago che Avery si crea come luogo “altro”. Un affascinante avventura dell’artista nel mondo di “The Islanders”.
Fino al 16 gennaio 2015.
Spazio Y: “Portafortuna”
E’ nato un nuovo spazio a Roma nella zona del Quadraro, all’incrocio tra via deiQuintili e via degli Arvali.
Gestito da artisti, l’idea di questo spazio è stata di Giovanna Colamussi, residente e attivista del quartiere, e dell’imprenditore Mimmo Grieco. Si è voluto fare nascere uno spazio fisico dedicato all’arte. La prima mostra è realizzata come un’istallazione collettiva. Mette insieme artisti, curatori, giornalisti e scrittori che hanno creato per l’occasione amuleti, talismani e scaccia guai, per iniziare sotto il segno della fortuna, questa nuova avventura.
L’Artotèque de Rome e il Teatro Centrale il 9 dicembre 2014 alle 18.00, in Via Celsa 6, inaugurano lo spazio espositivo del Centrale con la mostra “Curve e variazioni” di Micaela Legnaioli e Boris Lafarque.
L’esposizione è a cura di Sabine Oberti, direttrice de L’Artothèque di Roma, inaugurato nel dicembre del 2011 e già presente a Berlino, Parigi e New York.
ICH
Londra
Due belle mostre alla Royal Academy.
Anselm Kiefer. La mostra è curata da Kathleen Soriano.
La Royal Academy di Londra dedica una prima grande retrospettiva all’artista tedesco ripercorrendo quarant’anni del suo lavoro. Le sue opere, organizzate in ordine cronologico, spaziano con potenza tra politica, filosofia, religione, storia e poesia.
L’artista ha personalmente collaborato all’organisazione della mostra e sono molte le opere inedite. Inoltre un terzo sono state pensate esclusivamente per le sale e gli esterni della Royal Academy.
Fino al 14 dicembre
Giovan Battista Moroni
Questo grande e sconosciuto artista del cinquecento italiano è stato un ritrattista prodigioso. Giovanni Battista Moroni non è quasi mai uscito della sua città (Bergamo) ed era poco conosciuto al di fuori dall’Italia del nord.
La mostra della Royal Academy le rende un degno omaggio. I suoi ritratti non si rivolgono solo agli eleganti e raffinati soggetti dell’alta società bergamasca che descrive nei minimi particolari, ma rende con incredibile acuratezza e vitalità anche la piccola borghesia e gli artigiani. Il suo quadro “il sarto” è così vivo che il soggetto sembra quasi presente di fronte a chi lo osserva. Sono anche esposti dei suoi quadri di soggetto religioso che sono forse meno notevoli. La mostra è curata da Arturo Galansino.
Fino al 25 gennaio 2015