Galleria Borghese: L’origine della natura morta in Italia – Caravaggio e il Maestro di Hartford.
Sono quaranta le opere esposte con cui i curatori Davide Dotti, e dalla direttrice Anna Coliva, ripercorrono il ruolo chiave svolto dal Maestro di Hartford, misterioso pittore attivo nella cerchia del Cavalier d’Arpino, nella diffusione dell’iconografia della natura morta in Italia e il suo rapporto con Caravaggio.
Fino al 19 febbraio 2017
Galleria Alessandra Bonomo: Joan Jonas
Per la seconda volta dal 2013 la Galleria di Alessandra Bonomo riprende a parlare dell’interessante lavoro dell’artista Newyorchese Joan Jonas, una pioniera nel mondo del video e dell’arte performativa e nota artista multimediale. Il lavoro recente dell’artista si concentra sulla fragilità della natura e il suo legame con la condizione umana.
Fino al 27 febbraio 2017
Monitor: Ogni cosa è un’altra. Elisa Montessori
Grazie alla grande attrazione verso l’oriente che nasce negli anni Cinquanta, il lavoro di Elisa Montessori è stato un continuo riferirsi ai due mondi: la ricchezza culturale dell’Occidente e il misterioso simbolismo orientale. L’artista lo esprime con una poesia senza pari che ci accompagna in un percorso attraverso il paesaggio della memoria del mondo e delle emozioni, reso in questa mostra anche con grande contemporaneità.
Fino al 10 gennaio 2017
MAXXI: Letizia Battaglia. “Per pura passione”
Con più di cento immagini e svariato materiale inedito, il MAXXI rende omaggio a Letizia Battaglia la fotografa che “per pura passione” ha fatto emergere con il suo lavoro fotografico una dura e cruda realtà del nostro paese: nell’Ospedale psichiatrico di via Pindemonte a Palermo, nei lavori sui delitti di mafia e sui suoi anni, nel Settanta, nell’attivsimo politico milanese.
Fino al 17 aprile 2017
MACRO: Fotografia: Festival Internazionale di Roma diretto da Marco Delogu
Una quindicesima edizione del Festival dedicato quest’anno a “Roma, il mondo”.
Roma rappresenta un “unicum” nella stratificazione della sua storia, nelle varie contaminazioni delle età diverse che caratterizzano il suo passato. Il Festival si propone di “costruire intorno alla visione di Roma un archivio di immagini realizzate dai più grandi autori del mondo.”
Fino all’8 gennaio 2016