Milano
Fondazione Prada: Post Zang Tumb Tuuum. Art Life Politics: Italia 1918-1943 “ curata Germano Celant.
La prestigiosa curatela di Germano Celant e la grande visione di Miuccia Prada rendono questa mostra imperdibile. Grazie a documenti e fotografie d’epoca sono stati ricreati 20 ambienti espositivi originali, ricostruiti in scala con 500 lavori realizzati da un centinaio di artisti, rappresentativi di diverse tendenze, come Futurismo, Valori Plastici, Novecento, Astrattismo, Scuola romana, Corrente e Italiens de Paris. Ci pensa la Lampadina ad organizzare con Ludovico Pratesi una visita sul posto. Pensateci!
Fino al 25 giugno 2018
Roma
MAXXI: Allora&Calzadilla “Blackout“ curata da Hou Hanru, Anne Palopoli.
“Le contraddizioni del mondo globalizzato tra limiti e disgregazione”
Un interessante racconto della globalizzazione che parte da Puerto Rico, l’isola dove Allora & Calzadilla vivono e lavorano.
Fino al 30 maggio 2018
The Gallery Apart: Bertille Bak
La galleria di Via Francesco Negri accoglie per la seconda volta diversi lavori che Bak ha realizzato “intorno al concetto di viaggio inteso in tutte le sue possibili accezioni”.
L’artista che ha partecipato alla documenta 14 di Kassel fa del movimento, come “moto”, il protagonista di questa mostra: turismo di massa, le merce e i marina e i migranti.
Fino al 6 aprile
Accademia di Francia, Villa Medici: “Le numerose irregolarità”, Katharina Grosse e Tatiana Trouvé.
Questa mostra è ultima del ciclo “Une2, dedicate alle artiste contemporanee e ideata dalla direttrice Muriel Mayette Holtz, curata da Chiara Parisi, che in un anno ha visto importanti artiste come Yoko Ono o Annette Messager. In questo caso le due artiste, pur operando con tecniche e materiali diversi, hanno fuso in un unicum i loro mondi.
Fino al 29 aprile 2018