Carlotta Staderini Chiatante
“ …si cerca un capro espiatorio nelle sconfitte, che può essere quello giusto, quello che merita di pagare e nessun altro si assume le proprie responsabilità, il popolo ne esce sempre innocente. Il popolo spesso meschino e vigliacco e insensato, i politici non si azzardano mai a criticarlo, non lo rimproverano nè gli rinfacciano come si è comportato, anzi invariabilmente lo esaltano, per quanto poco sia degno di essere esaltato, in nessun paese. Ma è stato eretto a intoccabile e ormai è come gli antichi monarchi dispotici e assoluti. Come loro possiede la prerogativa della velleità impune, non risponde di ciò che vota nè di chi elegge, di ciò che sostiene, di ciò che tace e consente oppure di ciò che impone e acclama… Il popolo è sempre vittima e non viene mai punito; certo non si punisce da se, di sè ha compassione e pietà.”
Tratto dal libro “Bertha Isla” di Javier Marias
Carlo Verga
«L’uomo non è che una canna, la più fragile di tutta la natura; ma è una canna pensante…
Sforziamoci dunque di pensare bene.»
Blaise Pascal
Beppe Zezza
“Faccia-tosta campaje e faccia-moscia muriette”
Proverbio napoletano
“Ci sono uomini che sanno tutto,
peccato che questo è tutto quello che sanno.”
Niccolò Macchiavelli