Sapete dov’è e cos’è? È un isola di 1,5 km al largo del Bronx.
Da 151 anni ospita i corpi di chi muore senza soldi per la sepoltura, di coloro che non hanno familiari che richiedono i corpi,…
Nel suo piccolo spazio ospita oltre 1 milioni di defunti, dalla guerra civile, alle vittime di aids, bambini nati morti, ed ora tutti quanti deceduti per Corona Virus, se senza famiglia, homeless o disagiati. In tanti anni è stata anche prigione, ospedale psichiatrico, ospedale per malati terminali, base missilistica durante la Guerra Fredda. È inaccessibile, gli unici che svolgono il lavoro di scavare e riempire le fosse comuni di casse di legno con i nomi scritti a grandi lettere sui lati, sono i detenuti del penitenziario di Rikers island, poco distante. Insomma un luogo da film dell’orrore, di anime perdute senza pace ma, a migliorare la situazione e strappare all’oblio i tanti che là riposano, nel 2011 è nato l’Hart island Project: dal 1980, 68.955 persone sono state deposte nelle fosse comuni di Hart Island, il Traveling Cloud Museum è una collezione delle loro storie che si possono seguire su una mappa interattiva e si può anche collaborare per fornire informazioni ulteriori sugli “ospiti” dell’Isola.
CV
Subscribe
0 Commenti