Carlotta ci propone una scena dal docu/film del 2011 “Pina” di Wim Wenders,
una dedica dell’amico regista alla ballerina e coreografa Pina Baush. La pelicola è girata in 3D ed è uscita nelle sale quando Pina Bausch era già mancata nel 2009. La scelta del 3D è spiegata dalla necessità di meglio trasporre sullo schermo il teatrodanza, di cui la Baush era grande rappresentante ed interprete…
“Perché a volte basta lo spazio di un palcoscenico per colmare il vuoto insostenibile di un’assenza”.
Questa scena si titola “Love”.
Beppe ci spiega che:
“Se non ora, quando?”, il motto del movimento femminista che rivendica la parità dei diritti delle donne, è stato coniato prima di Cristo ed è riportato nel Pirqé Avot, libro del Talmud ebraico.
«Se non sono io per me, chi sarà per me? E se anche io fossi solo per me, che cosa sono io? E se non ora, quando?»
Pirkè Avòt 1, 14
Ranieri ci suggerisce la coppia Sergio Leone/Ennio Morricone.
La scelta per scene e musica è imbarazzante. Andiamo su un classico: “C’era una volta il west”, film del 1968 della durata di 175 minuti!
La scena è il duello finale tra Charles Bronson ed Henry Fonda.
Il suono di quell’armonica è indimenticabile, per non parlare dei primi piani, e una frase per tutti:
Frank/Henry Fonda: Aspettavi me?
Armonica/Bronson: Da molto tempo…