Il mondo della cultura si è riappropriato completamente dei suoi spazi.
Galleria Borghese: Damien Hirst “Archeology Now”.
Curata da Anna Coliva e Mario Codognato.
Per gli spazi del museo l’artista ha selezionato personalmente oltre ottanta opere della serie “Treasures from the Wreck of the Unbelievable” esposta a Venezia nella grande mostra di Palazzo Grassi e Punta della Dogana nel 2017.
Una mostra da non perdere dove le opere dell’artista britannico, allestite in tutte le sale accanto ai capolavori del museo, creano un inedito dialogo con l’arte del passato in un continuo rimando tra storia e narrazione, realtà e finzione, passato e presente.
Fino al 7 ottobre 2021
MAXXI, Casa Balla. Dalla casa all’universo e ritorno.
Per la prima volta, apre al pubblico la straordinaria casa futurista a Roma nella quale Giacomo Balla visse e lavorò dal 1929 sino alla morte e che trasformò in una vera e propria opera d’arte fatta di pareti dipinte, di una miriade di mobili, arredamenti, utensili decorati, di numerosi quadri e sculture, di abiti da lui disegnati. Il progetto prevede un’importante mostra tematica ospitata nella galleria 5 del MAXXI. Saranno esposte opere inedite ideate e create per l’occasione che riflettono sulle numerose suggestioni di Casa Balla, opera d’arte totale, facendo emergere la profonda attualità di pensiero del poliedrico Maestro.
Fino al 21 novembre 2021
Palazzo Barberini: Tempo Barocco.
A cura di Francesca Cappelletti e Flaminia Gennari Santori.
Tempo Barocco è la nuova mostra, molto raffinata, che inaugura lo spazio mostre al piano terra di Palazzo Barberini, in un percorso espositivo completamente restaurato e rinnovato. Il filo conduttore è il Tempo, concetto indagato in tutte le sue forme e declinazioni attraverso capolavori di artisti italiani e stranieri, per la maggior parte vissuti a Roma nel corso del Seicento.
Fino al 3 ottobre
Museo Baracco: La vita nova. L’amore in Dante nello sguardo di 10 artiste.
Curata da Alessandra Mammì.
La mostra ripercorre la celebre opera di Dante – nel settecentenario dalla morte – attraverso dieci note di artiste contemporanee, tra le quali Elisa Montessori, Giosetta Fioroni e Letizia Battaglia. Prende spunto dal celebre testo giovanile di Dante Alighieri, proponendosi di chiedere alle artiste un’opera ispirata ai temi della Vita Nova: la celebrazione dell’amore.
Fino al 19 settembre 2021