Vi proponiamo una piccola serie di suggerimenti che speriamo siano per voi “illuminanti”. Ogni Lampadina accesa rappresenta un suggerimento/parere. Abbiamo visto un film o uno spettacolo incredibile, o letto una notizia folle (o almeno che a noi sembra esserlo…) o un libro che ci ha colpito e un altro che proprio non ci è piaciuto e ve lo diciamo, senza mezzi termini! Voi però, dovete fare lo stesso! Aspettiamo i vostri commenti…
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ATTUALITA’:
Galli della Loggia – una serata al Circolo. Il pensare positivo
Eravamo oltre un centinaio, qualche giorno fa, per sentire cosa avesse da dirci il professor Ernesto Galli della Loggia sull’Italia di oggi. Tra il pubblico anche l’on. De Martino e Gianni Letta.
Ho sempre qualche perplessità nell’ascoltare eminenti giornalisti e opinionisti per come riescono con il loro modo brillante e persuasivo a convincere spesso i più alle proprie teorie. Il professor Della Loggia non è personaggio che apprezzo particolarmente. Nei 60 minuti di conferenza ha toccato quasi tutto dalla giustizia alle istituzione, ha parlato di istruzione, di cultura e qualche toccatina anche per il nostro Presidente, insomma non ha salvato nessuno di questa nostra Italia politica, ha parlato di tutto e di niente costruttivo, facendoci sprofondare in una depressione ancora peggiore di quando la mattina leggiamo il giornale.
Potremmo dargli torto? Forse in più dei casi no, tuttavia mi sarei aspettato da un giornalista del suo calibro almeno un accenno a qualche aspetto dell’Italia positiva se non altro per far aggrappare noi ascoltatori ad una qualche speranza, una brezza, non dico fresca, almeno tiepida…. No assolutamente niente, non un accenno ai distretti industriali, a certe nicchie di esportazione, ad alcune aziende sane e ancora trainanti, un accenno al nostro volontariato uno dei piu efficenti del mondo al turismo alla cultura museale, ai nuovi giovani che si presentano in politica e quindi al possibile rinnovamento….Insomma qualcosa che ci potesse far vedere un barlume di luce..un pensiero positivo.
Ho avuto l’impressione di sentire i racconti dei nostri nonni quando tutto andava male, loro se non altro uscivano da due guerre…
L’ultimo accenno del prof. della Loggia è stato per gli “attaccamenti” alle nostre poltrone… vero, mi chiedo solo … ma lui? Se non altro, la serata si è conclusa con un ottimo pranzo ampezzano organizzato da Giancarlo Puddu…
Fortunatamente, ci sono molti modi di vedere la stessa cosa: la visione di Albert Einstein a noi piace molto di più…
“Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere ‘superato’.
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza. L’ inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è merito. È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze.
Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla.”
Carlo
CINEMA: ““Tutta colpa di Freud”, di Paolo Genovese. Storia di un papà analista e le sue tre figlie.
Una libraia che si innamora di un ladro di libri; una gay che decide di diventare etero; e una diciottenne che perde la testa per un cinquantenne. E lui l’analista? Film divertente, spiritoso.
Per noi voto: 8.
LIBRI: “Un’eredità di avorio e ambra”, opera prima di Edmund De Waal.
L’autore, discendente di una famiglia ebrea, gli Ephrussi, di Odessa, che da commercianti di cereali (mai rinnegheranno la loro origine mettendo nell’emblema di famiglia proprio una spiga) si trasforma in una dinastia di banchieri, ne racconta la storia. Trasferito con gli altri membri della famiglia a Parigi Charles, raffinato collezionista amico di Proust, Renoir, Degas, vive nello splendore e nel lusso più estremo. Condivide nella Francia dell’epoca, fine Ottocento, una grande curiosità per tutto quanto è giapponese che lo spinge ad acquistare una collezione di netsuke: 264 piccolissime sculture in avorio e legno che venivano usate per chiudere la cintura del kimono. Dall’essere proprietari di palazzi e banche in tutta Europa gli Ephrussi non sfuggono, nel loro palazzo di Vienna nella Ringstrasse, alle persecuzioni ed ai saccheggi di tutte le opere accumulate negli anni. Solo i netsuke sfuggono alla rapina nascosti nel materasso della vecchia cameriera. Alcuni membri della famiglia si rifugiano in Spagna, in Inghilterra ed infine in Giappone dove i netsuke, tornati nel loro paese di origine trovano la loro ultima collocazione prima di essere lasciati in eredità all’autore. Un libro in cui c’è storia, c’è arte e c’è l’atmosfera di epoche diverse intrecciata con grande ricerca e documentazione alla storia romanzesca di una potentissima famiglia.
Lalli voto 10
EVENTI: TEDxROMA: “Out of the Box”
Ripensatevi, ricreatevi, rinnovatevi: uscite dagli schemi!
Finalmente a Roma, il 22 febbraio 2014, al Teatro Olimpico, alle 10.00 e per tutta la giornata, speakers di tutto il mondo, provenienti dai settori della tecnologia, dell’entertainment e del design, racconteranno le loro esperienze, i progetti ed intuizioni.
C’è una Roma che si rivela ogni giorno in nuove forme, tendenze e idee contemporanee. Questa è la metropoli a cui TEDxRoma si rivolge, per dimostrare che nella città eterna convivono le antiche strade della storia ed i nuovi percorsi del futuro. Percorsi innovativi e trasversali molto più out of the box, fuori dagli schemi, di quanto si possa pensare. TED è una organizzazione indipendente e non-profit nata nel 1984, votata alle “idee che meritano di essere diffuse”/“Ideas worth spreading”.
Per capire di cosa parliamo leggete il comunicato dell’evento, ci sono tutte le indicazioni per iscriversi a questa giornata veramente unica. E l’unico modo per farne parte è esserci!
Isabella
Altri suggerimenti?
Ottimo il “Galli della Loggia” pienamente condiviso: certo che demolire é molto più semplice che costruire e criticare é spesso, per certe persone, una goduria!
Il nostro Einstein lo amo sempre di più, direi quasi che sia un genio…
Il libro di Edmund de Wall mi é piaciuto moltissimo ed il mio voto é lo stesso di Lalli.